Elenco tutti i bonus 2020

Eccovi come promesso l’elenco di tutti i bonus per l’anno 2020

Bonus 600 euro Covid

E’ l’indennità di 600 euro introdotta dal governo, tramite il decreto Cura Italia, per far fronte all’emergenza lavorativa legata al Coronavirus. Spetta, dopo averne fatto richiesta all’Inps, alle seguenti categorie lavorative:

• partite iva e lavoratori autonomi, iscritti alle gestione separata Inps

• professionisti

• collaboratori

• stagionali del turismo

• lavoratori dello spettacolo

• lavoratori agricoli.

Bonus baby sitter

Si tratta di un voucher di 600 euro (1.000 per chi lavora nella sanità), erogato alle famiglie con figli di età minore di 12 anni, costretti a restare a casa dopo i DPCM legati all’emergenza covid 19. Tale incentivo può essere richiesto sul sito dell’Inps, viene erogato sul libretto di famiglia e serve per pagare il lavoro di baby sitting.

Bonus 100 euro coronavirus

Si tratta di un premio di 100 euro corrisposto ai dipendenti pubblici o privati, che durante il lockdown, causato dal covid-19, hanno lavorato in sede. Tale incentivo non deve essere richiesto direttamente dal lavoratore, ma viene inserito in modo diretto all’interno della busta paga.

L’altro requisito che deve avere il destinatario è un reddito da lavoro dipendente inferiore a 40.000 €. Si tratta di una misura una tantum, dunque non duratura nel tempo.

Bonus 500 euro bicicletta e monopattini

Per evitare la congestione del traffico nei centri urbani, il governo prevede l’erogazione di un bonus sulla spesa sostenuta per l’acquisto di biciclette, bici elettriche e monopattini. Tale bonus sarà pari al 70% dell’importo speso, fino ad un massimo di 500 euro e riguarderà anche l’acquisto di segway e hoverboard.

La sua erogazione è prevista fino al termine del 2020 e riguarda i cittadini maggiorenni che vivono nelle città con più di 50.000 abitanti. Non prevede vincoli legati al reddito, dunque sarà fruibile da tutti, ma può essere richiesto una sola volta. Per finanziare tale provvedimento, favorendo la mobilità sostenibile, il governo ha stanziato complessivamente 120 milioni di euro.

Bonus vacanze 2020

Per rilanciare il turismo in Italia, i cittadini che decideranno di trascorrere le vacanze nel nostro territorio nazionale potranno ricevere un bonus. Si tratta di un buono di ammontare crescente, fino ad un massimo di 500 €, in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare.

In particolare l’incentivo ammonta a 150 € per una singola persona, 300 € per due e 500 euro per 3 o più persone della medesima famiglia. Tale incentivo spetta solo a coloro che possiedono un reddito inferiore a determinate soglie.

Bonus donne disoccupate

E’ un bonus volto a favorire l’assunzione di donne disoccupate, da un periodo di almeno 6 mesi. Esso prevede una riduzione del 50% dei contributi obbligatori che il datore di lavoro deve versare all’Inps. Inoltre, richiede determinati requisiti e in particolare che la lavoratrice risieda in certe regioni o località italiane, che faticano a svilupparsi.

Bonus assunzioni

Si tratta di un incentivo che favorisce l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. prevede in favore delle imprese che assumono con un contratto a tempo indeterminato, uno sgravio sui contributi annui da versare, pari al 50% fino a 3.000 €.

Bonus trasporti pubblici

incentivo per chi acquista abbonamenti per l’autobus, i treni, la metro e tutto ciò che riguarda il del trasporto pubblico locale e non. Si sostanzia in una detrazione del 19% su una spesa annua pari a 250 euro.

Bonus Renzi

E’ il bonus mensile presente nelle buste paga dei lavoratori dipendenti. Esso è stato confermato per il 2020, ma il suo importo dovrebbe aumentare (da 80 a 95 € circa), in virtù dell’azione del taglio al cuneo fiscale previsto dal Governo.

Bonus colf e badanti

Riguarda quelle categorie lavorative, che svolgono lavori domestici e non hanno un datore di lavoro sostituto d’imposta, per questo non ricevono il bonus Renzi. Tali lavoratori possono recuperare gli 80 euro mensili, facendo apposita domanda, all’Inps.

Bonus matrimoni

Consiste in una somma riconosciuta nel periodo di congedo straordinario dovuto al matrimonio. La sua durata è di 7-8 giorni lavorativi in linea generale, ma varia in base all’attività svolta. Per la sua erogazione bisogna fare domanda e allegare i documenti che provano la celebrazione.

Bonus asilo nido

incentivo che spetta a chi ha figli minori di 3 anni che frequentano il nido. In base al proprio ISEE, da un minimo di 1.500 euro, passando per un importo intermedio di 2.500 e arrivando a quello massimo di 3.000 €.

Bonus studenti

somma di 300 euro riservata agli studenti che compiono 18 anni durante il 2020. Essi possono spendere tale somma in libri, cinema, teatro, concerti, dischi musicali, corsi e altre attività che promuovono la cultura.

Bonus docenti

bonus di 500 euro. Questa cifra può essere spesa durante il 2020 dagli insegnanti per svolgere qualsiasi attività che riguardi il loro aggiornamento professionale o l’acquisto di materiale sempre a tal fine.

Bonus famiglia

Raggruppa una serie di incentivi, legati alla natalità, alla numerosità del nucleo familiare e quello specifico per il terzo figlio erogato dai comuni.

Sisma bonus

Questo bonus consente di ottenere detrazioni fiscali a chi sostiene spese finalizzate all’adeguamento sismico di un edificio. L’importo riconosciuto è compreso fra il 50 e l’80% delle spese, in base all’intervento effettuato sul proprio immobile.

Carta Sia

In questo caso parliamo di un sussidio di 40 euro al mese, erogato ai cittadini dotati di determinati requisiti, mediante questa carta. Essa non può essere utilizzata per qualsiasi tipo di acquisto, ma solo per i beni di prima necessità.

Bonus pubblicità

Consiste in una detrazione fruibile dai titolari di partita Iva o di impresa, che vogliono far conoscere la loro attività tramite investimenti pubblicitari. A tutti coloro che sborsano determinate somme, in un unico media (ad esempio un giornale quotidiano), spetta un’agevolazione fiscale del 75% della spesa annuale.

Bonus beni strumentali per partite IVA e forfettari

Nella Legge di bilancio 2020 è presente un bonus sull’acquisto di beni strumentali utilizzati direttamente nella propria attività, in favore delle le partite iva. Rientrano in questa categoria non solo quelle ordinarie, ma anche quelle in regime forfettario.

Con questo incentivo il professionista che acquista nuova strumentazione, per esempio un computer o arredi d’ufficio, otterrà su tali spese un credito d’imposta del 6%. Tale credito può essere utilizzato in compensazione, quando si pagano le tasse calcolate dalla dichiarazione dei redditi, in cinque rate dello tesso importo. Esso inoltre:

• non concorre alla formazione del reddito e della base imponibile Irap,

• è fruibile dal titolare di partita iva a partire dall’anno successivo a quello di entrata in funzione dei beni.

Per chi sfrutta il bonus, sarà necessario conservare la documentazione che attesti la spesa sostenuta, pena la revoca dell’agevolazione.

Infine, non danno diritto a ricevere il credito d’imposta l’acquisto di: veicoli, fabbricati, costruzioni e  software non indispensabili al funzionamento del pc.

Bonus terme

Per quanto riguarda questo bonus l’ultima circolare Inps è la numero 121 del 27-18-2018. In essa sono stabiliti i termini e le condizioni per fruire delle cure termali da parte degli iscritti Inps.

Bonus mobili

detrazione Irpef del 50% che spetta a coloro che acquistano nuovi mobili o elettrodomestici, fino ad un massimo di 10.000 €. Esso non spetta su qualsiasi mobile, ma su una lista specifica e solo sugli elettrodomestici di classe energetica A+.

Ecobonus casa

Consiste in una detrazione su due aliquote (65 e 50%) applicabile su una serie di  lavori realizzati in un’abitazione. Il requisito è che si tratti di opere con lo scopo di migliorare l’efficienza energetica di una casa.

Bonus caldaie

Un incentivo che riguarda le caldaie a condensazione, con una detrazione fiscale del 65% o del 50%, in favore di chi sostituisce una vecchia caldaia e ne installa una di questo tipo e di classe A.

Bonus condizionatori

Rientrano nella categoria Ecobonus e concedono uno sconto immediato all’acquisto del nuovo condizionatore del 65 o del 50%. La percentuale varia in base al modello a cui si fa riferimento e allo svolgimento o meno di lavori in casa.

Bonus ristrutturazione

E’ l’incentivo che riguarda i lavori di ristrutturazione della propria abitazione e prevede la detrazione del 50%, fino ad una spesa massima di 96.000 euro. Esso riguarda sia i lavori fatti in abitazioni private che in quelle di condominio. In quest’ultimo caso esiste anche un incentivo apposito, ma per i lavori di riqualificazione energetica, ci riferiamo al bonus condominio

Bonus facciate

Grazie ad esso si può ottenere un rimborso del 90% delle spese realizzate sugli interventi esterni degli edifici, volti al suo miglioramento estetico.

Bonus smart tv

può arrivare fino alla somma di 50 euro per ogni singolo nucleo familiare, in relazione alle fasce di reddito ISEE.

Bonus verde

incentivo che prevede uno sconto del 36%, fino a 5.000 euro, per i costi sostenuti al fine di sistemare il verde presente nelle aree scoperte di ogni unità abitativa.

Bonus affitto comuni e regioni

Si tratta di un sussidio che lo Stato riconosce, tramite i comuni, alle famiglie in difficoltà nel pagare l’affitto di casa. Per riceverlo è necessario avere determinati requisiti ISEE e rispettare una serie di requisiti.

Bonus elettrodomestici senza ristrutturazione

E’ un incentivo (50% fino a 10.000 €) che spetta a chi acquista nuovi mobili, senza dover per forza realizzare lavori di ristrutturazioni in casa nello stesso anno. Riguarda elettrodomestici come lavatrici, forni, frigoriferi, asciugatrici e via dicendo, con una classe energetica non inferiore alla A+.

Bonus Tari

E’ un’agevolazione che consente alle famiglie a basso reddito (non superiore a 8.265 euro) di ridurre la spesa per il sostenimento della tassa sui rifiuti.

Bonus energia elettrica

Consiste in uno sconto sul pagamento della bolletta della luce, in favore di quelle famiglie a basso reddito o numerose. Il suo ammontare varia da 71 a 153 euro, in base al numero di componenti del un nucleo familiare.

Bonus gas e acqua

agevolazione rivolta alle famiglie con difficoltà economiche (Isee inferiore a 8.265 €), che ricevono uno sconto sul costo di queste utenze. Nel caso del gas il risparmio è di circa il 15% sulla spesa media annua, per l’acqua vi è invece una fornitura gratuita di 18,25 metri cubi l’anno.

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